Sperimentare l’ Outdoor Education offre certamente tanti spunti per scoprire il mondo in maniera alternativa, configurando un nuovo approccio alla didattica nel quale le competenze siano agite. Per il Natale la classe 3^C ha scelto di stare vicino ai bambini ospedalizzati, alcuni dei quali trascorreranno le feste tra le corsie dei reparti dedicati ai bambini lungodegenti. La classe ha incontrato, nella bella cornice dell’Orto dei Cappuccini, Corrado Sorrentino, fondatore dell’associazione “Amelia”, da sempre accanto ai bambini ospedalizzati e le loro famiglie, perché nessuno si senta solo. Un incontro, quello con Corrado, portatore di emozioni indescrivibili. Ci siamo lasciati con la promessa di costruire un ponte tra il DENTRO e il FUORI, noi che con l’OUTDOOR EDUCATION, abbiamo scelto il “fuori” come missione. Sensibilizzare alla vulnerabilità, al fine di costruire empatia e vicinanza è compito indifferibile, affinché i bambini di oggi siano cittadini sensibili alla sofferenza e pronti a dare supporto. Saranno uomini e donne volti a costruire una società resiliente e inclusiva, perché la scuola non sia solo luogo di istruzione, ma di formazione umana. Anche questo è Outdoor Education. Anche, e soprattutto questo, è Natale!